UN FILO COLLEGA GAZA, CHARLIE HEBDO, CGIL, CAMPIDOGLIO DI WASHINGTON, GERMANWINGS, COSTA CONCORDIA, ACHILLE LAURO

di Manlio Lo Presti (scrittore ed esperto di banche e finanza)

Qualcuno crede che i dispositivi di difesa israeliani, costati oltre 50 MILIARDI DI DOLLARI e in quotidiano aggiornamento, con dislocazione di milioni di sensori volumetrici dappertutto, con droni e decine di satelliti puntati in tutto il territorio siano stati elusi dagli uomini di Hamas seduti su trattori e jeep?
Sembra la storia dei quattro straccioni con il capo coperto da elmetti cornuti che sono riusciti a passare le barriere di sicurezza del Campidoglio di Washington che rileva il movimento perfino di un piccolo volatile e, ovviamente, di qualsiasi umano a 500 metri di distanza, con una struttura di sicurezza costituita da almeno 2.000 uomini, con satelliti puntati e droni circolanti su tutta l’area. Sembra la storia di quattro scalmanati che sono entrati dentro la CGIL facendo impunemente danni, mentre sappiamo che il sindacato dispone di un servizio di sicurezza permanente di almeno 200 uomini? Dello stesso stampo è stata l’operazione Charlie Hebdo, con i documenti degli arabi integri a terra mentre i loro corpi erano bruciati . Da ricordare l’oscura vicenda di Germanwings (https://formiche.net/2015/03/misteri-germanwings-stampa-internazionale/) che lascia molti sospetti anche per il fatto che l’assicurazione ha pagato velocemente oltre 32 milioni di euro e non ha contestato nulla per comprare il silenzio dei parenti delle vittime ed insabbiare l’ipotesi di un attentato in piena regola per assassinare qualcuno a bordo, di cui sono state nascoste le generalità. Da riflettere sull’ipotesi terroristica del disastro della nave Costa Concordia (https://www.lindipendente.online/2023/01/13/il-naufragio-della-costa-concordia-e-le-sue-zone-dombra-11-anni-dopo/) interamente addebitato al solo comandante linciato per mesi. Una tesi non credibile, poiché sappiamo che la cabina di comando di una nave costata miliardi è gestita da oltre 15 persone in perfetta sincronia fra loro. Fu fugacemente narrato, e poi rapidamente tacitato, che a bordo saliva un commando che prelevava una persona. Altro che festini in cabina raccontati zelantemente dal 90% del sistema giornalistico. Da non dimenticare il caso del dirottamento dell’Achille Lauro dove veniva assassinato Klinghoffer, inizialmente definito un innocuo pensionato sulla sedia a rotelle. Un evento che ebbe pesantissime ripercussioni sul governo Craxi, reo di essersi opposto alla consegna agli americani dei terroristi dirottati a Sigonella (https://www.ilriformista.it/dirottamento-dellachille-lauro-le-carte-segrete-che-dimostrano-che-i-servizi-segreti-sapevano-310206/). Sulla vera identità di Klinghoffer circolano ancora oggi versioni diversissime e depistaggi. Continueremo a non sapere niente.
Vorrei ricordare che il movimento Hamas veviva costruito a tavolino e finanziato da Israele imitando lo stile USA di fare e disfare gruppi paramilitari da contrapporre ad amici poi diventati nemici in un mondo con interessi a geometria variabile.