ANARCHICI, MIGRANTI, MAFIOSI, AUTONOMIE & VINO
Di Manlio Lo Presti (scrittore esperto di sistemi finanziari)
Le operazioni 41bis e autoconsegna di Messina Denaro, assieme all’aggressione alla produzione vinicola italiana (ma promuovono la bontà degli insetti “ecologici”), assieme al decreto sulle autonomie differenziate sono “COVERT OPERATIONS” per attaccare la ex-italia. Esiste un ben preciso filo logico. Esiste un forte sostegno operativo di forze politiche che hanno governato 10 anni questo Paese, con una sequenza infernale di governi tecnici, che hanno eclissato il Parlamento. Oggi, una parte di questo Parlamento resuscita con la regia dell’effervescente avatar del Colle e di “EL PAMPERO”. Lo staterello oltreTevere è disturbato dalla ridiscussione della questione migranti che interrompe di fatto gli incassi detenuti da una ben nota e potentissima tentacolare Comunità che esprime il capo dei vescovi italiani. Una volta avrebbero usato il martello dello spread, ma adesso sarebbe troppo sporca, perché la ex-italia ha aderito allo schieramento russofobo.
Tuttavia, questa presa di posizione non salverà il nostro Paese che deve rimanere un Paese occupato e sottomesso senza condizioni. La causa è la nostra difficile posizione geografica sul Mediterraneo, che non possiamo e non dobbiamo gestire noi, perché potremmo essere un punto di riferimento dell’Africa. Ce lo impediscono la nostra secolare insipienza e il cinico ignobile vizio di cambiare repentinamente bandiera credendo – invano – di farla franca. Ce lo impediscono le forze concentriche degli interessi inglesi, francesi, americani e germanici. Ce lo impedisce la pervasiva e bloccante presenza del bimillenario staterello confessionale che sussiste nell’Urbe. Un fronte troppo ampio per realizzare un compiuta democrazia nel nostro martoriato Paese.
Ulteriore instabilità proviene dal recente decreto sulle “autonomie differenziate”, che potrà essere il grimaldello legale per spezzettate il territorio italiano in porzioni nazionali piccole al punto da dover far ricorso al Fondo Monetario Internazionale per sopravvivere, come accade in molti staterelli baltici e dell’est Europa. Una operazione che i soliti tentarono senza esito in Spagna soffiando sull’antonomismo basco. La stessa operazione che vorrebbero realizzare la Nato, la rand Corporation e i pretoriani di Davos e il World Economic Forum con la Russia da dividere in tre tronconi. Non è nuova la aggressione al cibo italiano, che da una parte viene considerato il migliore del mondo e dall’altra vede una opaca mobilitazione contro il vino che danneggia il cervello. Nel frattempo, il fronte mondialista ideologico elogia le potenzialità nutritive degli insetti. Il WEF brutalmente, spietatamente e cinicamente scrisse che il rifiuto di questo cibo avviene in popolazioni che non hanno una fame tale da farli accettare senza riserve.
Se l’Italia non si piega rapidamente, arriva una nuova “STAGIONE DELLE BOMBE” preannunciata sottotono da iniziali e – per ora – sporadici movimenti di piazza targati anarchici. Si tratta di un copione già scritto anni fa dall’Ufficio politico della questura diretto da Federico Umberto D’Amato. Ricordiamoci la storia della ex-italia. Ricordiamoci che dietro ad ogni “notizia” ed “evento” abbiamo l’espertissima regia di tecnologi della sovversione arruolati nelle facoltà di psicologia, in particolare università semiprivate di Roma, in centri di addestramento, in centri ospedalieri di psichiatria e psicologia, agenzie di pubblicità e di pubbliche relazioni. (cfr https://www.nicoloterminio.it/psicoanalisi-psicoterapia/psicoanalisi-lacaniana/l-inconscio-e-la-sovversione-del-soggetto.html ). Gente pagata con “onorari” di oltre 25.000 euro mensili (tanto pagano i cittadini). MEDITIAMO!