Mainstream: l’informazione falsa e tendenziosa con la solita bufala Usa di voler «esportare la democrazia»

È impressionante cos’è riuscito a fare il mainstream, in un solo giorno, con l’azione militare della Russia!

Avevamo già visto durante l’edizione straordinaria del Tg La7, durante la protesta pro-Donald Trump al Congresso, spacciare per diretta alcune scene del film Project X – Una festa che spacca. E così l’informazione di quelli «bravi», «professionali», con tutte le «verità» in tasca, anche ieri hanno dato un’ulteriore dimostrazione di quanto siano poco attendibili.

Abbiamo visto giornalisti fare reportage di guerra, con tanto di elmetto in testa, mentre dietro di loro c’erano nonnine che facevano la spesa; immagini di video game spacciate per diretta; parata aerea del 2020 «smerciata» per bombardamenti aerei su Kiev, ed il consueto accanimento dei tuttologi, nei vari talk show, nei confronti di Putin, come successe al bravo Jim Carrey nel film The Truman Show.

Ebbene, nell’era del pensiero unico dove con la pandemia abbiamo visto il peggio dell’«informazione», c’è da pensare che Putin sia la vittima sacrificale che la Nato (ossia quelli della guerra in Corea, in Vietnam, in Iraq, in Afganistan, in Libia, in pratica dove ci sia la possibilità nel mondo di fare business per poi avere lo strapotere) voglia a tutti i costi.

Nell’immagine un video game

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *