Governo choc: deposita atto al Senato prevista proroga emergenza dicembre 2022
Il mondo va verso l’uscita dalla pandemia. Ma il governo Draghi prevede lo stato d’emergenza fino a dicembre 2022. Una scelta ad oggi senza alcun fondamento
L’emergenza piace tanto al governo di Mario Draghi al punto che la compagine governativa è capace di atti di preveggenza, oltremodo in contrasto con le tendenze di tutti gli altri governi del mondo che stanno pianificando, dopo l’avanzata della variante Omicron (più infettiva ma meno pericolosa), l’uscita dalla pandemia.
E’ stato depositato tra gli atti del Senato, ed emerge con un documento datato 16 gennaio 2022, un testo che prevede di prorogare lo stato di emergenza in Italia fino a dicembre 2022. E’ il Disegno di legge 2448-quinquies presentato dal ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, altro banchiere nel governo e fedelissimo di Mario Draghi.
Così recita il Disegno di Legge depositato al Senato. “Art 1. 1 All’articolo 6, comma 6, del decreto-legge 30 aprile 2020, n. 28, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2020, n. 70, le parole: «e comunque entro il 31 dicembre 2021» sono sostituite dalle seguenti: «e comunque entro il 31 dicembre 2022»”.
di Antonio Amorosi – Affari Italiani
Mi dispiace Antonio, ma questa volta sei stato ingannato. La data prevista sulla legge si riferisce solo alla conservazione dei dati dell’app immuni(zia) non alla scadenza dello stato di emergenza
@Mauro
Purtroppo approfondendo la faccenda dal punto di vista legale non sembra affatto essere come dici tu, ecco un’ottima analisi legale di Gianni Lannes!!
“STATO DI EMERGENZA FINO AL 31 DICEMBRE 2022! “, Gianni Lannes, 20 gennaio 2022
In barba alla scienza e al diritto. Mentre youtube seguita a censurare la verità scomoda al sistema di dominio, ecco la sorpresa dittatoriale o se si preferisce da regime totalitario in salsa tricolore. Per ora, l’inesistente “emergenza sanitaria”, priva di qualsivoglia riscontro epidemiologico, già prorogata illegalmente dal governo Draghi al 31 marzo 2022, durera’ senza alcun fondamento, almeno fino al 31 dicembre 2022; mentre la banca Mondiale ha indicato l’anno 2025 per l’addio definitivo alla democrazia (sia pure incompiuta) in Occidente.
Infatti, a priori e a prescindere dalla situazione reale, l’11 novembre 2021 tra gli atti del Senato figura il disegno di legge (per iniziativa della maggioranza) numero 2448-quinquies. Nel predetto ddl, riaggiornato il 16 gennaio 2022, appare un solo articolo che prevede di prorogare d’ufficio lo stato di emergenza in Italia, fino al 31 dicembre 2022. La proposta del ministro dell’economia e finanze, tale Daniele Franco (relatore Vasco Errani del piddì), è collegata a un disegno di legge di bilancio che ne giustificherebbe formalmente l’estensione, inserendolo tra le pieghe di qualche altra emergenza inventata a tavolino per soggiogare definitivamente gli italiani e privarli perennemente di ogni diritto civile.
Il pretesto, come aveva stabilito l’articolo 6 comma 6 del decreto legge 30 aprile 2020, numero 28, poi convertito nella legge 25 giugno 2020, numero 70 era precisamente il seguente:
«L’utilizzo dell’applicazione e della piattaforma, nonche’ ogni trattamento di dati personali effettuato ai sensi al presente articolo sono interrotti alla data di cessazione dello stato di emergenza disposto con delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, e comunque non oltre il 31 dicembre 2020, ed entro la medesima data tutti i dati personali trattati devono essere cancellati o resi definitivamente anonimi».
Insomma, nel Belpaese i politicanti telecomandati hanno già pianificato uno stato di emergenza ancora “allungato” senza neanche uno straccio di prova epidemiologica. In Italia, notoriamente lo stato di emergenza è regolato dalla legge 225 del 1992, che ha istituito il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, poi aggiornata nel 2018 da un decreto legislativo, in cui viene stabilito che non può superare i 12 mesi, ed è prorogabile per non più di altri 12 mesi.
A conti fatti, calendario alla mano, l’ultimo stato di emergenza scade definitivamente il 31 gennaio 2022 e non è piu’ prorogabile, se non calpestando la Costituzione repubblicana e violentando il popolo italiano trattato come suddito, cavia e schiavo. Incubo senza fine? Da Stato di diritto a Stato di polizia carceraria? E la democrazia? Non siamo il Draghistan: la libertà perduta va riconquistata e i criminali al potere per conto terzi, vanno destituiti e processati per crimini contro l’umanità e alto tradimento.
Riferimento:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2022/01/stato-di-mergenza-fino-al-31-docembre.html