Dott. Amici: «Obbligo tamponi anche per i vaccinati e reddito di cittadinanza per i sospesi dal lavoro»
«Reddito di cittadinanza a chi è sospeso dal lavoro perché sprovvisto di Green pass». È la proposta del dott. Mariano Amici «Trovo giusto che chi viene sospeso dal proprio lavoro e privato dello stipendio venga in qualche modo indennizzato».
«Il cittadino che non vuole vaccinarsi deve avere le stesse garanzie di chi percepisce il reddito di cittadinanza, che non perde l’assegno di mantenimento anche se sprovvisto di green pass. Non è giusto che i cittadini percepiscano un reddito senza lavorare e credo che lo stato dovrebbe indurre chi lo percepisce ad andare a lavorare. Ma se mi sospendi lo stipendio perché sono un no vax, allora devi darmi le stesse garanzie di chi percepisce il reddito di cittadinanza, che non perde il proprio reddito anche se sprovvisto di certificazione verde».
Poi il dott. Mariano Amici ribadisce: «Il green pass non ha ragione d’essere. Non è garanzia di impedimento di diffusione del virus. È solo un tentativo di ricatto per far vaccinare le persone e questo non deve avvenire. Ha introdotto una vera e propria discriminazione tra vaccinati e non vaccinati. Ma i vaccinati possono trasmettere la malattia e si ammalano con frequenza pertanto dovrebbero essere sottoposti a tampone per lavorare come i non vaccinati. Se ciò avvenisse vedremmo chiaramente che i positivi sono più spesso tra i vaccinati che i non».
Fonte: Adnkronos