Covid: impariamo a usare la terminologia corretta, basta fake news da mainstream
Utilizzare «Immunizzati» quando si parla di vaccinati da farmaci genici sperimentali è una falsità. I vaccinati o più correttamente chi si è sottoposto al farmaco genico sperimentale NON è immunizzato, perché può infettarsi nuovamente ed essere a sua volta infettivo.
Ciò che viene chiamato “vaccino” anti Covid è in pratica un farmaco genetico sperimentale e non è un vaccino, e neanche un siero: «Il termine “siero” indica, ove correttamente utilizzato in campo biomedico, la “componente liquida del sangue”, una volta che lo stesso sia stato privato del “fibrinogeno” e della cosiddetta “frazione corpuscolata”, rappresentata quest’ultima dai globuli rossi, dalle piastrine, dai granulociti, dai monociti e dai linfociti. – rende noto Giovanni Di Guardo, già Professore di Patologia Generale e Fisiopatologia Veterinaria presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo – Ed è proprio nel siero ottenuto dai campioni di sangue prelevati ai nostri consimili che è possibile dimostrare la presenza di anticorpi nei confronti di SARS-CoV-2, sia che gli stessi siano stati prodotti a seguito di un’infezione naturale, così come a seguito della vaccinazione anti-CoViD-19.
Il mainstream è una vera fonte di fake. E pensare che dovrebbero essere i “no Vax” gl’ignoranti.