2021, annata speciale: trentenni muoiono d’infarto mentre gli anziani non muoiono più grazie al siero dell’immortalità

L’estate 2021 verrà ricordata, nelle letteratura medica, per miocarditi, pericarditi e infarti improvvisi subiti da individui giovani e sani. Inoltre si registra che, per la prima volta nella storia, gli anziani non vengono più avvisati dei rischi per la calura estiva dai Tg: “Non uscite nelle ore più calde“, “Bevete molta acqua“, “Mangiate frutta“.

Signori miei – come usa dire il Bomba -, ormai gli anziani non muoiono più per i terribili colpi di sole.

A dire il vero gli anziani non muoiono proprio più, e quei pochi ultracentenari che sfortunatamente trapassano è a causa di una nuova variante generata dal terribile virus della famiglia dei patogeni da “raffreddamento”.

E se nel 2021 gli attempati raggiungono età inimmaginabili, è merito del siero prodigioso fatto sparare nella guerra contro il “nnemicco patogeno” da un esercito di camici bianchi guidati dal pennuto generalissimo che, per profezia divina ha il cognome che riporta alla giovinezza: “Figliuolo”. Un nome, una garanzia, fa sapere il governo dei draghi, ecco il perché è stato scelto ‘o guaglione‘ pluridecorato: con il ministro della salute Speranza hanno voluto trovare un binomio che desse “fiducccia al popolo italico, di terra, di mare e dell’aria!” E così nasce la Speranza di rimaner Figliuolo.

E cosa dire di Burioni, Bassetti, Crisanti, Capua, Galli, Pregliasco e Zangrillo: i Magnifici Sette, i fantastici virologi Superstar – soprattutto super partes – riconosciuti in tutta la nazione come i soli veri specialisti della puntura, insieme alle zanzare.

Bisogna imparare a convivere con gli anziani e poco importa se dei giovani muoiono come mosche, fa sapere l’esperto zanzarologo appartenente ai Magnifici Sette.

E tra gli esperti c’è chi ipotizza che i decessi dei trentenni siano dovuti, a scoppio ritardato, per la gioia della vittoria degli europei di calcio, visto che per i festeggiamenti, durati settimane, il terribile virus non ha creato le ipotizzate stragi da contagio.

Antonio Ferrero

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