LA INUTILE CONTROFFENSIVA UCRAINA

di Manlio Lo Presti (scrittore esperto di sistemi finanziari)

Come si fa ad affermare che la controffensiva ucraina-Nato sarà efficace contro un potenziale militare russo venti volte superiore? (Cfr https://www.fanpage.it/esteri/cosa-succedera-se-la-controffensiva-ucraina-a-kherson-avra-successo-secondo-il-generale-chiapperini/). Nonostante i venti tumori attribuiti a Putin, dalla grande e “indipendente” stampa occidentale, rimale letale la potenza di reazione russa, ad un livello distruttivo tale da costringere la Nato alla prudenza sulla mancata consegna di aerei all’Ucraina.
Ben poco possono fare gli specialisti angloamericani, francesi, polacchi e soprattutto della Nato presenti in Ucraina sotto copertura assieme alle divisioni di mercenari pagati dai colossi multinazionali privati anglofrancotedeschiUSA .
La Russia risponderà con un lento abbraccio mortale su un territorio che conosce bene e da più tempo delle truppe speciali occidentali. La lentezza è la sua arma assoluta. Potrebbe usare anche il gas per uccidere migliaia di “fantasmi” – specialisti e mercenari – che l’asse Nato non potrà denunciare per non scoprire le carte.
Nel frattempo, il dissanguamento militare e demografico dell’Ucraina continua fino a diventare irreversibile, rendendo impossibile la sua integrazione nella Nato e nell’Unione europea.
La strategia russa è la lenta demolizione e la trasformazione dell’Ucraina in terra desolata che i soccorritori abbandoneranno al suo destino, perché i costi di ripristino non saranno mai coperti.
L’Occidente è responsabile di aver ridotto questo territorio come la Siria, Iraq, Filippine, Vietnam, Indonesia Libia e altri.
Ma nessuno ne risponderà personalmente e direttamente di fronte al tribunale della Storia. Gli sterminatori continuano ad autoassolversi…