ITALIANI INAFFIDABILI. E GLI ALTRI?
di Manlio Lo Presti (scrittore esperto di sistemi finanziari)
Ancora con la narrazione degli italiani “pampini kattifi ke non fanno i kompiti?”.
Non è la via giusta quella di auto-fustigarci, e dicendo che siamo i peggiori. Una ignobile narrazione, oltre cinquant’anni di propaganda straniera ha inculcato negli italiani l’idea che siamo un popolo mediocre. Una favola che abbiamo finito per credere sia verità. Vediamo gli altri, e notiamo che sono peggio di noi.
Gli olandesi trafficato in organi umani, cocaina, reti pedofile, e chiedono il 30% sulle somme riciclate. Vendettero un calciatore con problemi cardiaci all’Inter, che se lo tenne per timore della potenza europea. e non dimentichiamo i turisti olandesi che danneggiarono la barcaccia di Trinità dei Monti a Roma, e nessuno disse niente per non turbare i “poteri olandesi”.
I tedeschi, dopo la parentesi nazista hanno ricominciato nel dopoguerra con lo sfruttamento selvaggio di 8.500.000 di turchi: motivo per il quale i giornali germanici e la Kulona non hanno mai parlato male di Erdogan o menzionato il genocidio in danno degli armeni. Poi i tedeschi hanno scelto migliaia di siriani laureati in materie tecniche, mentre gli altri (incolti) ce li siamo beccati noi in Italia. Poi, ogni Länder si è finanziato depredando una o più barche locali: per questo hanno in Germania sei o sette banche demolite come il Monte dei Paschi; ma nessuno dice niente perché è la Germania a farlo. Infine, i germanici hanno un debito pubblico che è il doppio di quello italiano, generato dall’incorporazione della Germania Est. Hanno nascosto questo debito scaricandolo sulla DEUTSCHEBUNDESPOST: questi sarebbero quelli più sani di noi? Ma per favore!
I francesi continuano a rubarci risorse da prima della calata di Napoleone. Hanno saccheggiato il nostro Paese comprando assicurazioni, banche e aziende d’eccellenza. Continuano a respingere al confine italiano gli immigrati extra-Ue caricandoli di notte su anonimi furgoni bianchi della Gendarmeria. Hanno un debito pubblico altissimo, ma trovano da ridire sul nostro. Hanno commesso, e continuano farlo, crimini e genocidi in Africa, continente che sfruttano con il meccanismo finanziario infernale del “Franco CFA”.
Gli spagnoli ci hanno depredato di assicurazioni, società di distribuzione, ecc. Gli inglesi da sempre hanno eliminato con vari metodi i politici italiani validi: catene di omicidi ed altro, e si fanno i ca@@i loro in materia finanziaria, e nessuno li contesta. Continuano ad odiarci in modo malato ed isterico, con vignette schifose e luoghi comuni. Gli inglesi, quando anni fa vinceva la nazionale italiana, non sapendo come meglio infangare l’Italia, fecero scrivere ai loro tabloid “HANNO VINTO 300.000 CAMERIERI!”. Per creare il loro impero hanno ucciso quasi 200.000.000 di umani. Non parliamo delle loro scorrettezze affidabili: quando hanno salvato la logora Royal Bank of Scotland, contro ogni regola UE, e nessuno osò dire nulla contro il governo Britannico. Non parliamo dei comportamenti pirateschi, truffaldini e brutalmente speculativi delle loro banche. E poi saremmo noi gli inaffidabili.
Gli USA ci hanno colonizzato con 164 basi atomiche, senza calcolare le sedi di CIA, NSA e PENTAGONO. Le nostre opere d’arte vengono saccheggiate e recuperate in parte dalla sezione dei Carabinieri: le riprendo dai grandi musei americani, francesi ed inglesi.
Vogliamo parlare dell’affidabilità della Ue? La commissaria Vestager distrugge sei banche italiane. Ma si sbaglia perché erano sane e non si scusa nemmeno, certa che gli italiani non avrebbero mai reagito per non avere la ritorsione pilotata della pistola fumante dello spread. Alla luce di questa elencazione di scorrettezze, perpetrate con arroganza dagli Stati europei e dalla UE, continuare a diffondere una Italia scorretta non è più una tesi sostenibile e sembra operazione inutile, fuorviante, inutilmente e stupidamente masochistica, che non contribuisce a migliorare la barbarie circolante in Europa. E poi siamo noi quelli inaffidabili? Adesso basta!
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