Draghi compra il gas algerino per far dispetto a Putin, ma per il 60% è gas russo
«Nessuno ve lo dice ma: Sonatrach, la società algerina che rifornirà un decimo del gas che serve all’Italia è al 60% di proprietà di Gazprom. Quindi Draghi dice di non comprare gas dalla Russia, ma in realtà lo fa e a prezzo maggiorato. Altra presa in giro per il popolo italiano». Ad affermarlo è Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, con un tweet.
Infatti, la società algerina Sonatrach, secondo un comunicato ufficiale della stessa società, annunciava un importante contratto di ricerca e sfruttamento con il suo partner russo Gazprom EP International BV nel settore degli idrocarburi. Inoltre dava notizia di un importante accordo nel mercato del gas: una partnership tra Sonatrach e Gazprom per lo sfruttamento di giacimenti di gas di Rhourde Sayeh e Rhourde Sayeh North (perimetro di El Assel), con operazioni di perforazione di 24 nuovi pozzi che saranno a regime nel 2025.
Chissà quanto starà soffrendo Putin!
Nessuno ve lo dice ma: Sonatrach,la società algerina che rifornirà un decimo del gas che serve all’Italia è al 60% di proprietà di Gazprom. Quindi Draghi dice di non comprare gas dalla Russia, ma in realtà lo fa e a prezzo maggiorato. Altra presa in giro per il popolo italiano. pic.twitter.com/CzOSu7Ff6p
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) July 19, 2022