Paolo Becchi: «Draghi ha parlato di “carestia”, vogliono farci morire di fame»
È il filosofo, accademico e blogger, Paolo Becchi a lanciare con un tweet un’inquietante ipotesi, secondo la quale non sarà un’altra pandemia pilotata a mettere in ginocchio l’Italia, ma la povertà: «Vi faccio notare che oggi per la prima volta Draghi ha parlato di “carestia”. Aggiungo: emergenza siccità in estate e poi carestia in autunno. Non ci sarà bisogno di una nuova ondata di virus in autunno, hanno in programma un passaggio ulteriore: farci morire di fame».
Vi faccio notare che oggi per la prima volta Draghi ha parlato di “carestia”. Aggiungo: emergenza siccità in estate e poi carestia in autunno. Non ci sarà bisogno di una nuova ondata di virus in autunno, hanno in programma un passaggio ulteriore: farci morire di fame.
— Paolo Becchi (@pbecchi) June 16, 2022
DRAGHI SPAVENTA IL MONDO
Come sappiamo l’unico grano che è riuscito a salpare dalle coste ucraine è finito in nord Africa grazie ad un’operazione militare poderosa organizzata dal Presidente della federazione Russa, Vladimir Putin, scrive Il Giornale d’Italia. Lo stesso Vladimir Putin a cui Mario Draghi aveva fatto una telefonata non appena due settimane fa per chiedere che fossero sbloccati i corridoi del grano.
Ed è passato quasi un mese e stiamo ancora cercando di capire che fine faremo. Draghi dunque ha chiarito immediatamente riguardo a questo problema: «L’impressione è che queste scadenze sulla raccolta e la distribuzione del grano si stiano avvicinando è il dramma della carestia mondiale, concentrata nei paesi più poveri, specie in Africa, si stia avvicinando».
Il premier dunque ha specificato che mancano due settimane per sminare i porti e sbloccare il grano o il mondo intero andrà a rischio carestia, così come aveva già previsto l’ONU che, non a caso, era andato a Mosca per cercare di aprire una trattativa di dialogo, si legge ancora su Il Giornale d’Italia. Ma evidentemente nessuno ci è riuscito e a distanza di quasi tre settimane siamo sempre fermi al punto di partenza.