Elon Musk: «Twitter deve essere politicamente neutrale». I radical chic minacciano l’abbandono
«Affinché Twitter meriti la fiducia del pubblico, deve essere politicamente neutrale». Lo scrive in un tweet Elon Musk.
Annunciato l’accordo definitivo. Musk pagherà 54,20 dollari ad azione, l’operazione nel complesso ammonterà a circa 44 miliardi di dollari. Musk afferma: «L’estrema reazione anticorpale di coloro che temono la libertà di parola dice tutto» e aggiunge «Per ‘libertà di parola’, intendo semplicemente ciò che corrisponde alla legge. Sono contro la censura che va ben oltre la legge. Se le persone vogliono meno libertà di parola, chiederanno al governo di approvare leggi in tal senso. Pertanto, andare oltre la legge è contrario alla volontà del popolo».
By “free speech”, I simply mean that which matches the law.
I am against censorship that goes far beyond the law.
If people want less free speech, they will ask government to pass laws to that effect.
Therefore, going beyond the law is contrary to the will of the people.
— Elon Musk (@elonmusk) April 26, 2022
L’acquisto di Twitter da parte del magnate in affari, nonché uomo più ricco del mondo, Elon Musk, non ha fatto felici proprio tutti, scrive il Giornale. Anzi, sono più coloro i quali hanno motivo per “lamentarsi” che per gioire. Molti utenti iscritti al social stanno decidendo di cambiare social e provare Mastodon.
D’altronde, come si sa, ai radical chic non piace la libertà d’opinione, per gli ex “comunisti” col Rolex (attualmente filo nazisti in virtù del battaglione ucraino Azov) è il ‘pensiero unico’ ad aver l’esclusiva riguardo la “verità”.