Ucraina, New York Times: «Putin non ha mai voluto conquistare il Paese»
Mentre le intelligence di tutto il mondo parlano di errori strategici nell’invasione e cattivi consigli da parte dei funzionari vicini al presidente russo, il New York Times delinea un altro scenario: i veri obiettivi sarebbero le ricchezze energetiche, le riserve di gas naturali, da affiancare ai giacimenti presenti in Crimea e nelle province di Lugansk e Donetsk. Secondo il quotidiano, «forse, fin dall’inizio, i veri obiettivi di Mosca erano le ricchezze energetiche dell’Est dell’Ucraina, dove si trovano le riserve di gas naturale più grandi in Europa dopo quelle norvegesi», si legge su SkyTg24.
Il New York Times spiega che questa ipotesi va vista nel quadro delle precedenti occupazioni della Crimea e dell’annessione delle province di Lugansk e Donetsk. In Crimea infatti ci sono giacimenti energetici offshore, mentre a Lugansk e Donetsk un grande giacimento di gas di scisto, il gas intrappolato nelle rocce sedimentarie argillose.
Se questa ipotesi dovesse essere corretta, conclude il New York Times, tutte le precedenti teorie sugli errori commessi da Putin e dai suoi consiglieri si rivelerebbero senza alcun fondamento.