Marco Rizzo: «Il green pass non è una misura sanitaria, è una misura di discriminazione politica»
«Il green pass non è una misura sanitaria, è una misura di discriminazione politica». Ad affermarlo è Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, che da ieri, insieme al senatore Emanuele Dessì, e altri senatori, è incatenato davanti a Palazzo Madama per protestare contro la misura discriminatoria che azzera lo stipendio per tutti i lavoratori over 50 anni che non intendono sottomettersi alla sperimentazione del farmaco genico anti Covid.
«Perché se davvero volessero aiutare la sanità pubblica, – sottolinea Rizzo – farebbero investimenti sulla sanità pubblica. Invece nel Pnrr, voi siete giornalisti lo sapete, è all’ultimo posto. Quindi è chiaro che non c’è quella volontà. C’è una volontà di dividere il popolo, di discriminare, di fare un controllo sociale».
Ecco la nostra azione di lotta contro il Green Pass.Da ieri centinaia di migliaia di lavoratori con oltre 50anni saranno sospesi senza retribuzione.Come veri comunisti non potevamo tacere contro una misura discriminatoria contro la Costituzione che non tutela la salute pubblica. pic.twitter.com/NqtuBdgLMd
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) February 16, 2022