Vaccino, Cacciari sbotta a ‘Cartabianca’ «Informatevi, ca**o. Comunque se lo impongono mi rivaccino»
Confronto acceso a Cartabianca tra Massimo Cacciari ed Emma Bonino sulle vaccinazioni contro il Coronavirus. L’ex sindaco di Venezia è al centro delle polemiche sia per le sue note posizioni contrarie al Green pass, sia per essersi sottoposto alla terza dose del siero di “lunga vita”.
Il filosofo veneto, da ex riferimento culturale della sinistra, (ogni sua affermazione, a suo tempo, era lodevole), è diventato, da quando la stessa sinistra governa in pieno stile Unione Sovietica, una sorta di troglodita fanatico, semi analfabeta. In pratica un semplice esponente d’un ampio movimento di no pass e no vax, secondo quanto afferma Repubblica, organo di (dis)informazione targato Pd.
«Informatevi, ca**o! Tutti stanno cercando un altro vaccino, perché non ha senso continuare a vaccinare con questo vaccino. Questo vaccino non preserva dal contagio Covid, quando vi entrerà nella testa?». Così Cacciari perde le staffe, in diretta, a Cartabianca mentre parla con Emma Bonino e con la presentatrice Bianca Berlinguer, a proposito del farmaco anti-Covid.
Il filosofo sostiene che «secondo una letteratura scientifica infinita e sostenuta anche da leader come Bill Gates (come se il miliardario americano fosse una sorta di scienziato esperto in medicina) ha un’efficacia che dura massimo 6 mesi. Continuare a vaccinarsi con questo sistema è assurdo. Se poi il governo fa una legge e mi dice che devo vaccinarmi ogni mese perché questo è necessario affinché io viva, magari mi vaccino ma – precisa – lo mando a quel paese». In pratica come affermare: «ho preso una valanga di botte, ma mentre mi picchiava gliene ho dette di tutti i colori!…»
