Covid, così l’Italia risponde alle vessazioni: «La gente come noi, non molla mai»

Sta circolando sui social e riassume in modo esemplare il sentimento popolare dopo due anni di Covid.

Rieccheggiano le parole di Benedetto Croce, che ricorda come la libertà al singolare esista solo nella libertà al plurale, scrive il Giornale d’Italia.

Li hai terrorizzati col Covid e le immagini delle terapie intensive e non si sono voluti vaccinare.
Gli hai detto che sarebbero morti soli e intubati, e non si sono voluti vaccinare.
Gli hai detto che non avrebbero potuto andare in vacanza, e non si sono voluti vaccinare.
Gli hai offerto pane e porchetta, e non si sono voluti vaccinare.
Gli hai proposto un biglietto per lo stadio…
Niente.
La discoteca.
Niente.
Gli hai detto che non avrebbero potuto entrare in un museo, in una palestra, in una piscina.
Niente.
Gli hai tolto il cinema ed il teatro.
Nulla.
Gli hai tolto il lavoro.
Hanno preferito perderlo.
Li hai chiamati ignoranti, novax, fascisti.
Se ne fottono.
Li hai manganellati.
Li hai atterrati con gli idranti.
Si sono rialzati.

di Ignoto liberale

Un pensiero su “Covid, così l’Italia risponde alle vessazioni: «La gente come noi, non molla mai»

  • 23 Ottobre 2021 in 17:10
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    Le minacce e i ricatti sono il loro metodo di persuasione!!!

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