Divieto d’opinione, preside associa il pass ad Auschwitz: sospeso dal servizio
È stato sospeso dal servizio il preside di un istituto di Ferrara che nei giorni scorsi aveva associato il Green pass ad Auschwitz. Lo si apprende da fonti del ministero dell’Istruzione. Il dirigente, nei cui confronti è stato avviato un procedimento disciplinare, aveva realizzato un fotomontaggio, poi postato su Facebook, in cui si vedeva il cancello del campo di concentramento e la scritta «il Green pass rende liberi», si legge su Tgcom24. Il dirigente scolastico, Stefano Gargioni, era già finito nelle polemiche per la scelta di non applicare la normativa sulla carta verde, obbligatoria per il personale scolastico.
E così, Emanuele Fiano, ferreo «antifascista» del Pd, ha annunciato interrogazione urgente al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Per gli «antifascisti» de’ noantri (come dicono a Roma) è vietato avere un’opinione diversa dalla loro. Si possono negare le Foibe all’università, ma non fare sarcasmo sul pass discriminatorio tanto amato dai coristi del «bella ciao».
Quando il Ministerium für Staatssicherheit ?

Il Ministero per la Sicurezza di Stato (Ministerium für Staatssicherheit in tedesco), abbreviato in MfS e comunemente conosciuto come Stasi, era la principale organizzazione di sicurezza e spionaggio della Repubblica Democratica Tedesca (RDT o Germania Est), fungendo da strumento governativo per il Partito Socialista Unificato di Germania (SED).
Il MfS ha usato il monitoraggio, l’intimidazione, la detenzione contro avversari e critici nei confronti del regime, definiti “Feindlich-negative Person”, persone ostili-negative. Negli anni ’50, la tortura fisica era ancora usata nelle carceri della Stasi e in seguito furono usati sofisticati metodi psicologici. Negli anni ’80, la Stasi addestrò ripetutamente i terroristi della Rote Armee Fraktion (RAF) sull’uso di armi ed esplosivi.
Rimase famoso per avere arruolato numerosi tedeschi dell’Est per il controllo delle attività dei propri concittadini, al fine di impedire il sorgere di moti contro il governo autoritario della Germania Est. Wikipedia
Come sempre, la Storia si ripete.