Vaccini: prima “- 80 sotto zero”, adesso anche al marcato tra le banane
PALERMO, 02 SET – Il vaccino anche al mercato. Il commissario Covid di Palermo Renato Costa e i medici in servizio alla struttura commissariale si sono addentrati nel popolare mercato di Ballarò, vaccinando i venditori dietro le bancarelle, tra applausi e “abbanniate” (le tradizionali grida per attirare clienti ndr).
Una postazione fissa di medici, infermieri, educatori professionali e personale amministrativo era presente in via Giovanni Grasso, in pieno mercato, nei locali del ristorante “Cotto e bollito”, messi a disposizione dal proprietario Rosario Scalia.
Vaccinati tra meloni, banane e pere
«È una giornata straordinaria – dichiara il commissario Costa -. Con l’aiuto dei consiglieri della prima circoscrizione stiamo raggiungendo un gran numero di persone che ogni giorno vivono e lavorano nel mercato di Ballarò. Vogliono informazioni, consigli, cercano rassicurazioni dai da noi medici. La soddisfazione più grande per noi è vedere che ci ascoltano, si fidano, si convincono e alla fine si vaccinano. Siamo felici di come sta andando».
L’iniziativa rientra nel tour che la struttura commissariale sta facendo in giro per la provincia e nella città di Palermo per le vaccinazioni “di prossimità” con l’obiettivo di portare le dosi direttamente alla popolazione e nei quartieri. Ieri sono stati eseguiti 150 vaccini allo Zen; domani, a Brancaccio, sono già 120 i prenotati.
Ansa
Leggo che i medici vaccinatori e i medici di base ma anche gli specialisti nn sanno cosa fare con pazienti che hanno reazioni avverse, perché nn sanno nulla del siero e dei suoi effetti, mentre il soggetto intervistato
afferma che hanno dato spiegazioni e rassicurato i vaccinandi prima di bucarli, ma mi domando con quali informazioni scientifiche? Quelle lette nella sfera di cristallo? Che schifo! Per qualche euro in più in busta paga c’è chi rinuncia alla propria dignità e bucherebbe pure la madre, che esseri meschini e falsi.