Covid, chiude albergo in Abruzzo: «Non si vede un medico ed i vaccinati stanno peggio di tutti»
Chiuso per Covid-19 un hotel a Opi, in provincia dell’Aquila. I 12 dipendenti sono risultati positivi ed erano vaccinati. «Non è venuto un medico, un solo medico, è arrivata soltanto la protezione civile».
Dopo qualche leggero segno di malessere, il titolare dell’albergo ha scoperto che dodici suoi dipendenti erano positivi al Covid-19, grazie ai tamponi che aveva a disposizione. Adesso la struttura è chiusa, i turisti sono fuggiti senza aspettare le indicazioni dell’azienda sanitaria. «Mi creda – fa sapere il titolare – i clienti non hanno pensato neanche i rimborsi, hanno preso direttamente le valigie e nel giro di un’ora e mezza, due ore, si sono dileguati. Ho provato a chiedere di mantenere la calma, dicendo che sarebbero arrivate le autorità, dovevamo capire come funziona in questi casi, noi non ci troviamo tutti i giorni a gestire piani pandemici». Gli viene chiesto e se le persone contagiate erano vaccinate. «La stragrande maggioranza sì, erano tutti vaccinati, tutti con il Green pass» dichiara l’albergatore ed aggiunge anche che i vaccinati erano coloro che stavano peggio».
Ma a quanto sembra il caso dell’hotel di Opi non è isolato. Anche nella vicina Pescasseroli ci sarebbero diverse attività commerciali con contagi tra i dipendenti.
Il TG che contiene la notizia:
Dopo la dichiarazione che quelli che sono stati peggio sono i vaccinati, gli faranno fare il Direttore in uno Stazzo pastorale nei dintorni.