Milano, 8 ex denunciati per danneggiamento gazebo M5S durante la manifestazione
La Polizia ha identificato 8 cittadini italiani che saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria per la manifestazione che si è svolta ieri a Milano contro l’obbligo vaccinale e il Green Pass nel corso della quale, lungo il tragitto percorso da piazza Fontana alla stazione Fs Porta Genova, un esiguo numero di manifestanti al centro del corteo, incrociato un gazebo di propaganda politica del “Movimento 5 Stelle”, ha, prima, intrapreso un confronto verbale con le persone presenti e, poi, rovesciato il banchetto e la relativa copertura, scrive Adnkronos.
Bisogna precisare che quelle poche persone che hanno preso di mira il gazebo del M5S urlavano «Venduti! Venduti!» ed erano, con molta probabilità, ex elettori grillini traditi dalla politica del movimento. Pertanto l’«assalto» al gazebo non ha nulla a che vedere con green pass o farmaci sperimentali. Inoltre l’Adnkronos puntualizza che «sono stati denunciati dai poliziotti della Digos della Questura milanese per il danneggiamento al gazebo un uomo di 46 anni, con precedenti per furto, danneggiamento, rissa, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e violazione al Foglio di Via, porto d’armi od oggetti atti a offendere, ingiuria, reati al Codice della Strada per investimento e guida sotto l’influenza di alcool, destinatario nel 2009 del Foglio di Via dal comune di Lecco per un anno, e una donna di 34 anni e, ex art. 294 del codice penale, per attentati contro i diritti politici dei cittadini. I poliziotti stessi, in servizio in abiti civili e presenti nelle vicinanze del gazebo, sono tempestivamente intervenuti per ripristinare l’ordine ed evitare ulteriori conseguenze».
Purtroppo «sparare sui no vax» sta diventando sport nazionale, però poi non dobbiamo lamentarci se qualche cronista viene aggredito, e se ci urlano «Giornalista terrorista!» fuori dalle redazioni.