Avvocati scendono in campo «a spada tratta» in soccorso degli operatori sanitari
Sono molti gli avvocati che hanno deciso di prendere a cuore le sorti di chi in questo momento è perseguitato dai provvedimenti anti Covid.
Lo studio legale dell’avvocato Roberto Zappia e dell’avv. Laura Mana stanno difendendo i sanitari da tutte le vessazioni subite in questi mesi a seguito dell’entrata in vigore della legge 76/2021 (dl 44/2021).
«In questi giorni stiamo fronteggiando in modo particolare e a spada tratta il problema del rigetto degli esoneri e dei differimenti dei medici di medicina generale che non trova fondamento alcuno, sopratutto alla luce della granitica sentenza del Consiglio di Stato del 2016 n. 3694.» Fa sapere l’avv. Laura Mana a La Pekora Nera. «La sentenza afferma, in modo puntuale, che un certificato medico rilasciato da medici preposti ai servizi di medicina generale – medici di base – o da medici convenzionati, cioè da professionisti autorizzati a eseguire prestazioni nell’interesse del Servizio sanitario nazionale, può considerarsi proveniente da “pubblico organismo“, anche se non concernente “soggetti mutuati”». Dunque possiamo dire – conclude l’avv. Mana – senza ombra di dubbio, che tale certificato medico è da considerarsi a tutti gli effetti un atto pubblico e “fa piena prova, fino a querela di falso”».
Ho seguito l’intervento dell’Avv. LAURA MANA al Congresso di Roma.
Grazie mille x l’incoraggiamento e aver aperto una piccola speranza.
Dove posso trovare i format compilato x la legge 172 ???
Cordiali saluti ,Maria
Sto seguendo l’intervento dell’Avv. Mana al Congresso di Roma.
Bravissima !!!!