L’estate delle morti improvvise
Un’estate da record, purtroppo, quella che tra qualche settimana ci lasceremo alle spalle. I decessi improvvisi si sono susseguiti (e ahimè continueranno) con una regolarità raccapricciante: 221 casi segnalati in soli 15 giorni, fa notare Paolo Becchi in un tweet.

Il fatto inquietante è che queste morti riguardano molte persone giovani e in buona salute, addirittura degli atleti, pertanto sarebbe opportuno sapere se questi individui si erano sottoposti all’inoculazione del farmaco genico sperimentale, nonostante il mantra «nessuna correlazione». Ma ciò «nisciuno l’adda sape’». Così come, prima della campagna vaccinale, il decesso era sicuramente da attribuire al virus Sars-Cov-2, anche per chi era finito sotto un tram o per gli ultra centenari.
D’altronde quando un governo ricatta e discrimina per forzare chi non desidera fare la cavia, questo tipo d’omertà fa parte della strategia di coloro che invece di provvedere alla salute collettiva (anche i vaccinati possono trasmettere l’infezione, oltre al rischio di effetti collaterali), al diritto al lavoro, alla studio e alle libertà individuali, pensano ad arricchire Big Pharma con vessazioni di vario genere, con l’ignobile complicità del mainstream: il megafono propagandistico di questa dittatura sanitaria.
Salve Sono un Operatore s.Sanitario per non avermi sottomesso alle minacce (Ti vaccini oppure vieni sospeso)L’azienda ha ricevuto la lettera dell’Asl Na2nord.. a settembre saro’sospeso dal centro di riabilitazione (Privato/Convenzionato)..Senza stipendio fino al 31 dicembre 2021..A gennaio 2022 non so..Saluti Maurizio
Maurizio,
la redazione ti è vicina. Se permetti, ti consigliamo di metterti in contatto con delle associazioni di avvocati che stanno seguendo il vostro dramma professionale.
Un abbraccio,
Antonio Ferrero