Attualità

«La scuola statale non esiste più, e noi l’abbiamo consentito», lo sfogo di un’insegnante

Se non ci fossimo stati noi insegnanti ad avallare il diabolico piano di mettere tutta l’Italia in 41 bis, non si sarebbe arrivati a dove siamo oggi. Se tutti gli insegnanti si fossero rifiutati di obbligare migliaia di adolescenti a buttare in rete dati sensibili senza alcuna precauzione, se i docenti avessero avuto un minimo di coscienza politica, la pandemia in Italia non avrebbe continuato ai livelli di dittatura a cui siamo arrivati.

Grazie alla scuola, e grazie al volontariato missionario, a proprie spese, con i propri mezzi, a proprio rischio e senza alcuna cautela in ambito professionale e giuridico, centinaia di migliaia di insegnanti hanno intrattenuto le famiglie italiane a casa, come nuovi Antonelle Clerici e Paoli Bonolis arrangiandosi in giochi pseudo didattici sul computer. Tutto inventato, tutto arraffazzonato, tutto improvvisato, così, allo stato brado. Ma bisognava illudere l’Italia che la situazione era mortale tanto da dover chiudere le scuole, le fabbriche non ce la facevano, mettendo a casa tutti gli insegnanti, il piano è riuscito alla perfezione!!!

Si sa bene da oltre 30 anni che il comparto scuola non ha forza politica, non ha coesione, non ha conoscenza contrattuale, quasi l’80% di noi non sa consultare il cedolino dello stipendio, eseguiamo da decenni ordini illegittimi, creiamo da lustri consuetudini comportamentali che di “pubblico ufficiale” non hanno nemmeno l’odore!

In parole povere, chiunque abbia un minimo di visione politica del comparto scuola, sa che è un calderone della pubblica amministrazione che puoi rigirare come vuoi!! Quando non si ha integrità contrattuale, quando si prende uno stipendio più basso di un agricoltore del trentino, quando si permette anni e anni di assenza di rinnovo del contratto, quando si perde la cultura perché la scuola diventa portare i bambini in gita alla Coop per prendere i fondi della Regione, qualunque politico sa di avere quasi 1 milione di persone dal cervello debole, ma che sono stati assunti per un cervello forte delegato all’educazione. Quindi noi chi siamo? Dei grandi Ego (insegniamo agli altri cosa è giusto e cosa è sbagliato) ma senza alcuna struttura!!! Quindi, appena “il capo” ci dice “oggi la scuola la fai così “, il 99% esegue!

Mi sono rifiutata di fare la DaD…. ai collegi docenti sono andata in sede, dal PC della scuola, con il PC della scuola, con la linea WIFI della scuola. La DaD non è mai stata obbligatoria, come si poteva pensarlo se l’istruzione è gratuita per tutti? Invece no! L’incoscienza politica crea volontariato!! Dopo la DaD da casa, ci hanno obbligato la presenza con il più grande crimine perpetuato negli ultimi 50 anni contro le generazioni future. Abbiamo obbligato al distanziamento, abbiamo obbligato a non respirare, abbiamo insegnato che si muore per qualcosa che è nell’aria e che non si vede, abbiamo insegnato delle regole comportamentali degne di Himmler. Perché?

Perché gli insegnanti sono facilissimamente manipolabili. La paura fa leva tantissimo su chi è suddito, e più suddito di una intera categoria lavorativa della pubblica amministrazione, che ha lo stipendio più basso di tutta Europa e l’ego di “essere nel giusto e nella verità”, non lo trovi! Li manipoli come vuoi, li incensi dicendo che loro sono quelli che “non hanno lasciato soli gli italiani”, grazie a loro “la scuola c’è”, “con la DaD abbiamo dato esempio lodevole della scuola”, è facile fare leva sulla parte missionaria/affettiva quando non c’è quella politica!!!

Prendi la gente per le emozioni, no per la critica, la discriminazione, l’intelligenza! Quanti hanno pensato che la DaD era illegale non avendo nessuno firmato un trattamento dati a norma GDPR dove è da dare o meno il consenso? Quanti hanno pensato che regole di coprifuoco per un virus erano idiote? Quanti sono andati a leggere le indicazioni sanitarie che giustamente allertavano sull’uso di mascherine non necessarie? Quanti hanno seguito gli sviluppi della pandemia dai comunicati del CDC o della Fda, o dell’Ema?

Dati i risultati a cui siamo arrivati (per quanto dietro a tutto ci sia il piano Italia Agenda ID 2020 stilato da Renzi/Obama/Lorenzin nel 2014), è lapalissiano dedurre che in Italia la TV è la maggior fonte d’informazione. E noi, con la DaD abbiamo imitato Piero Angela!! D’altronde abbiamo un tasso di analfabetizzazione da urlo, se poi ci analizziamo dentro, è doloroso, ma rendersi conto che non facciamo cultura ma stiamo dietro a fantomatici PON, lo sappiamo tutti.

Mi dispiace, ma dopo 26 anni di collegi docenti e aver girato per diverse scuole d’Italia, non posso mentire a me stessa sperando che il mio comparto lavorativo improvvisamente si svegli! Resta una piccola frangia, sarà una battaglia d’integrità notevole, ma se già si parte pensando di dover combattere anche un virus e no solo una politica filo cinese, verremo presi dall’ansia dei tamponi anche se senza il green pass!

Per quel che mi riguarda sento che solo quando nel cervello dell’umana creatura si farà spazio l’assurdità di avere paura di un virus, ragionando che i morti di Bergamo hanno una causa penale che li sta riscattando per illegale comportamento del governo, che l’ordine di non fare autopsie non è logico in un momento dove si deve studiare cosa fa una malattia, che altri virus cancri e patologie hanno fatto molti più morti nello stesso periodo, che se si guarda a ritroso non c’è poi questa giustificabile emergenza, quando si riuscirà a ragionare senza paura di morire, allora saremo più lucidi per esercitare le nostre libertà fondamentali.

Ma fino a che avremo paura, Diritti e Libertà saranno sottomessi e senza fiato, tappati da una mascherina e la nostra integrità genetica regalata a destra e a manca tramite tamponi della ditta Gates-Soros! Il greenpass ce lo leticheremo tra noi, inventeremo stupidi metodi per ogni Azienda scuola che farà come vuole, in base alla Regione, al Comune e da ultimo in base anche alle famiglie, niente in Legge.

Keli Claudia RigacciDatabase Italia

Lascia un commento

ACCESS NOT PERMITTED BY YOUR GEOGRAPHICAL LOCATION

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *