Governo dà il via alla terza dose. In futuro la puntura annuale

La campagna vaccinale, complici le vacanze estive, procede a rilento. Ma il governo valuta che, a partire dal mese di ottobre, gli italiani dovranno inocularsi la terza dose del farmaco genico sperimentale. Lo ha confermato il ministro Speranza: «Siamo pronti, abbiamo acquistato dosi a sufficienza per fare la terza dose e le prime indicazioni ci lasciano presupporre che si partirà dai più fragili».

Sicuramente dopo la quarta dose, a causa della varante “pincopallina“, si passerà al richiamo annuale contro un virus in eterna mutazione. Fra qualche anno ci metteranno una cannula fissa come per le flebo, così sarà più agevole inoculare il siero di “lunga vita”, mentre si continuerà a morire in maniera esponenziale per altre patologie e reazioni avverse per il farmaco sperimentale.

Visto che i virologi star fanno previsioni catastrofiche prevedendo l’imprevedibile, permettete anche a noi di fare qualche previsione “ad mentula canis“. Forse, non per presunzione, più azzeccate.