7 pensieri riguardo “Dott. Stefano Scoglio: “La prova definitiva che il Sars-Cov-2 non è stato isolato”

  • Ho provato in vari modi… mi esce questo ‘500 – Errore interno del server.
    Si è verificato un problema che non consente di visualizzare la risorsa desiderata.’
    Forzando il download scarico un file di 2k che è corrotto…
    Ed analizzando il link con un download manager (JD) mi dice che non c’è nessun file…
    Potete controllare il file per favore?!? Grazie! 🙂

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  • Pingback: Covid, muore per sindrome da perdita capillare dopo vaccino AstraZeneca – La PekoraNera

  • Grazie per il video, ma il documento non è + disponibile…Mi piacerebbe molto leggerlo! 😉

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  • Francesco Cappello

    Ecco la frase completa:

    Since no quantified virus isolates of the 2019-nCoV are currently available, assays designed for detection of the 2019-nCoV RNA were tested with characterized stocks of in vitro transcribed full length RNA (N gene; GenBank accession: MN908947.2)

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  • Francesco Cappello

    Il virus non sarebbe stato isolato perché si utilizza un frammento di sintesi per il controllo della RT-PCR…
    La frase completa del documento CDC spiega che per il controllo della PCR si preferisce non usare l’isolato ma un frammento di sintesi. Questo non significa che il virus non sia mai stato isolato ma che quest’ultimo non viene utilizzato come controllo per fare la PCR. Ha poco senso, d’altronde, e risulterebbe poco pratico mettere un virus attivo per ottenere il confronto utilizzabile per la PCR anche per evitare i rischi connessi all’uso di un virus attivo… ecco perché si usa frammento di sintesi come controllo…

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  • Antonio Aulicino

    Professore , io voleva fare due domande , ma comincio chiedendo scusa per eventuali errore gramaticali , perchè non sono italiano . Prima : quando se dice “per i virologi isolamento è cultura , non isolamento en senso vèro e pròprio ” , io me domando: cosa è lá virologia ? È una scienzia con sue postulati propri ? È una formazione academica pròpria o una specialisazione che alcune profissionali possono seguire , come medici, biologi, veterinário ,…? Perché dovrebbe esserci un consenso stabilito ai termini in scienzia , non ? Sembra che sono una douzina de persone che per se dicono quello che vogliono che sia come base dela virologia! È vèro cosi?
    Secondo: quando uno come il Prof Didier Raoult , noto virologista francese del IHU de Marcelia , reconosce diversi varianti predominanti che se susseguono nel tempo , cosa significherebbe per lui i sequenciamenti genetici su cui se base per fare questi diferenciazioni ?

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