Toninelli e la querela di Berlusconi: “Mi chiede 200mila euro ma sono povero”
L’ex Ministro grillino: “Berlusconi mi chiede soldi che non ho”
L’ex Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli si è lamentato delle “richieste” di Silvio Berlusconi e della querela che quest’ultimo gli ha mandato. “Mi chiede non meno di 200 mila euro di danni perché, secondo i suoi avvocati, lo avrei diffamato“, ha raccontato il grillino. “Pensate voi che in questi anni ne ho restituiti a tutti voi cittadini (anche a lui quindi) ben di più”
Toninelli e la querela di Berlusconi: “Mi chiede 200mila euro ma sono povero”
“L’ho fatto volentieri, perché per noi del Movimento 5 Stelle fare politica vuol dire mettersi al servizio dei cittadini, e non arricchirsi con i loro soldi”, ha continuato Danilo Toninelli. “Forse Berlusconi non sa quindi che il conto corrente di un portavoce del Movimento non è come quello di un parlamentare di Forza Italia o di qualsiasi altro partito”. Duque, “io questi soldi non li ho, ma lotterò per difendere le mie ragioni. Voi però aiutatemi a fare conoscere a più gente possibile i rischi a cui vanno incontro i parlamentari che si mettono contro il Sistema!“.
Danilo Toninelli non ha mancato di ricevere messaggi solidali da una parte del Movimento 5 stelle. “Quando ho saputo che Silvio Berlusconi ha querelato il collega e amico Danilo Toninelli – ha commentato Gianluca Castaldi, senatore M5S – ho pensato che davvero il mondo cominciasse ad andare alla rovescia. Non entro nella vicenda specifica, ma come ha detto Danilo il conto corrente di un portavoce del MoVimento non è certo quello di Berlusconi, né quello di un politico di Forza Italia. La cifra che Berlusconi chiede a Toninelli noi l’abbiamo restituita ai cittadini, in misura molto molto superiore. Sarebbe bello se anziché dilettarsi in querele anche Berlusconi e il suo partito facessero altrettanto. Ma anche qui saremo davvero davanti un mondo che gira alla rovescia”.
Fonte: Il Giornale d’Italia